Per informazioni su Date  e Location di svolgimento Numero Verde 800-089590

Descrizione sintetica del progetto:

Premessa

Lo svolgimento delle funzioni di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione è disciplinato dall’art. 32 del D. Lgs. 81/2008 che, al comma 2 rimanda agli Accordi Stato Regioni, richiama esplicitamente l’Accordo del 26 gennaio 2006 pubblicato nella G.U. n. 37 del 14 febbraio 2006.
Il nuovo Accordo approvato il 7 luglio 2016,  nelle disposizioni finali, prevede l’abrogazione degli Accordi del 26 gennaio 2006 e del 5 ottobre 2006 non è ristretto all’esclusività dei RSPP e ASPP ma introduce, modifica, aggiunge e corregge altri accordi che coinvolgono altri soggetti della salute e sicurezza.

Organizzazione del Corso         

; Ai fini della conformità alle norme entrate in vigore il “soggetto formatore dovrà”:

1. indicare il responsabile del progetto formativo, il quale può essere un docente dello stesso corso
2. indicare i nominativi dei docenti;
3. ammettere un numero massimo di partecipanti ad ogni corso pari a 35 unità;
4. tenere il registro di presenza dei partecipanti;
5. verificare la frequenza del 90% delle ore di formazione previste, ai fini dell’ammissione alla verifica dell’apprendimento.

Al corso B Comune della durata di 48 H possono partecipare un numero massimo di 35 unità.

Indicazioni metodologiche per la progettazione ed erogazione dei corso

In questo corso di formazione si cercherà di sviluppare le competenze professionali del ASPP/RSPP sulle tre aree di competenza: gestionale/organizzativa, tecnico-specifica e relazionale, per le quali vengono identificati i seguenti bisogni formativi:

• Conoscenza della normativa in campo di salute e sicurezza sul lavoro e dell’organizzazione della prevenzione (ruoli, responsabilità, processi);
• Capacità di individuare e valutare adeguatamente i rischi e di collaborare a definire e a programmare adeguate misure di prevenzione e protezione in relazione ai diversi contesti lavorativi sia dal punto di vista tecnico, organizzativo e procedurale.
• Capacità relazionali, comunicative, per adempiere al meglio alla promozione della salute e sicurezza anche in situazioni potenzialmente conflittuali e nel rispetto delle esigenze di tutte le parti coinvolte.

Finalità:

• Sviluppare le conoscenze, i comportamenti e le abilità tecnico-professionali improntati alle norme e ai principi di sicurezza e di igiene;
• Evidenziare le caratteristiche delle diverse realtà aziendali operanti nei vari settori produttivi al fine di favorire una corretta individuazione dei pericoli e le misure di prevenzione e protezione più adatte;
• Sviluppare capacità di problem-solving e adeguati metodi di approccio ai problemi in materia di igiene e sicurezza;
• Fornire strumenti operativi per la valutazione e la gestione delle diverse tipologie di rischi;
• Evidenziare l’importanza dei corretti comportamenti da perseguire al fine della sicurezza aziendale;
• Sviluppare relazioni atte a sostenere la prevenzione dei rischi

Le modalità e i criteri di verifica dell’apprendimento:

Si prevede lo svolgimento di test in itinere ogni quattro Unità Didattiche (16 ore), contenenti 30 domande a risposta multipla ciascuno, il cui esito positivo sarà ratificato con almeno il 70% di risposte corrette. Ognuna delle due valutazioni in itinere peserà per 30 punti sul totale previsto (100).

Il test al termine dell’ultima Unità Didattica prevedrà una simulazione finalizzata a constatare l’acquisizione delle competenze tecnico-professionali necessarie allo svolgimento del ruolo di RSPP/ASPP con un punteggio attribuibile di 40 punti.

Qualora si rendesse necessario, per via del mancato superamento di due delle tre prove previste, si procederà ad effettuare un colloquio di approfondimento al fine di accertare le reali capacità e conoscenze del candidato che potrà attribuire fino a un massimo del 60 punti.

Le modalità di verifica della qualità formativa:

Al termine di ogni UD verrà somministrato un questionario di gradimento predisposto dalla Scuola.